La Storia del Castello di Scarlino
Arroccato sul colle che domina il Golfo di Follonica,
il Castello di Scarlino è uno dei simboli più affascinanti della Maremma toscana.
Conosciuto anche come Rocca Pisana o Rocca Aldobrandesca,
il castello racconta secoli di storia, tra potere feudale,
dominazioni e architettura difensiva.
Origini antiche
Le prime tracce di insediamenti nel territorio di Scarlino risalgono all’epoca etrusca,
ma è nel Medioevo che il sito assume un ruolo strategico.
Già nel X secolo il colle era fortificato, e verso l’anno 1000 la potente famiglia
Aldobrandeschi vi costruì una prima struttura difensiva, da cui deriva uno dei nomi con cui è conosciuto.
La Rocca Aldobrandesca
Nel corso dell’XI e XII secolo, la Rocca venne ampliata e rafforzata dagli Aldobrandeschi, che controllavano vasti territori della Maremma. La posizione dominante del castello permetteva di sorvegliare le vie di comunicazione tra l’entroterra e il mare, rendendolo un presidio fondamentale sia militare che politico.
Il dominio pisano
Nel XIII secolo, la Repubblica di Pisa conquistò Scarlino, trasformando la rocca in un baluardo del proprio sistema difensivo costiero. A questo periodo si deve la denominazione di Rocca Pisana. I pisani ristrutturarono e potenziarono le fortificazioni, dotandole di torri e mura merlate ancora oggi visibili.
Una forma unica: il castello a cinque lati
Uno degli aspetti più curiosi e affascinanti del Castello di Scarlino è la sua pianta pentagonale, insolita per le strutture medievali dell’epoca, che di solito erano quadrangolari. Questa scelta potrebbe essere stata dettata dalla conformazione naturale del terreno su cui sorge la rocca: il colle presenta un profilo irregolare, e i costruttori adattarono l’impianto del castello alla morfologia del luogo per garantire la massima efficacia difensiva. La forma a cinque lati, con torri angolari e cortine murarie inclinate, offriva anche una maggiore capacità di controllo visivo e militare sul territorio circostante.
Le dominazioni successive
Dopo la caduta di Pisa nel XIV secolo, la rocca passò sotto il controllo dei senesi, quindi dei Medici, e infine dei Lorena. Ogni dominazione lasciò il proprio segno nell’architettura del castello e nella vita del borgo sottostante.
Il castello oggi
Oggi il Castello di Scarlino è uno splendido esempio di architettura medievale ben conservata. Dalle sue mura si gode di una vista spettacolare sulla costa tirrenica e sulla campagna maremmana. Il castello è anche sede di eventi culturali, mostre e iniziative che lo rendono un punto di riferimento vivo per cittadini e visitatori.
